Profilo della catena di fornitura

La produzione di Monnalisa viene realizzata prevalentemente mediante il metodo “industrializzato”, ovvero avvalendosi di soggetti terzi indipendenti, façonisti, a cui vengono assegnate esclusivamente le fasi di produzione del capo confezionato, ad eccezione del taglio, svolto internamente. In aggiunta, viene utilizzato il metodo di produzione “commercializzato”, ovvero tramite l’acquisto diretto del prodotto finito. In entrambi i casi i produttori terzi operano sotto la stretta supervisione di Monnalisa che definisce le modalità di assegnazione delle produzioni, i tempi di realizzazione dei prodotti e attua il controllo di qualità sugli stessi.

La logica che ispira la collaborazione di Monnalisa con i principali fornitori è basata sulla creazione di una partnership di lungo periodo, che si concretizza nella condivisione di obiettivi e strumenti per individuare soluzioni professionali di qualità ed efficienza, così da conseguire risultati di reciproca soddisfazione. 

La bontà di questo processo è testimoniata dalla continuità e stabilità dei rapporti che si sono venuti ad instaurare con i principali fornitori. L’azienda tende a privilegiare quei fornitori dai quali riceve collaborazione in ambito di ricerca, sviluppo e sperimentazione. Con queste imprese Monnalisa instaura una relazione che tende ad essere continua nel tempo e il più possibile stabile.

Monnalisa, nella propria gestione della catena di fornitura, adotta un sistema di collaborazione attiva con i propri fornitori: uscendo dai propri confini aziendali e concentrando le proprie attività anche a monte, verso i fornitori, e a valle, verso i propri clienti. L’azienda ha così creato un vero e proprio rapporto collaborativo e di fiducia con i soggetti coinvolti. Si è venuto a creare un network di aziende che, lavorando vicendevolmente per uno stesso obiettivo, riescono a creare un maggior valore aggiunto rispetto al prodotto offerto, un miglior livello di servizio fornito al cliente, la diminuzione dei tempi di fornitura, e una conseguente diminuzione dei costi complessivi rispetto al mercato in concorrenza. La volontà è di orientarsi verso un supply chain management, attraverso quindi il coinvolgimento di tutte le aziende inserite nel ciclo, da monte a valle, proprio perché la collaborazione con esse è strategica per l’acquisizione di uno specifico vantaggio competitivo nel mercato.